Diesel sfila durante la Milano Fashion Week con settantadue look che ci riportano alla sessualità saffica, dove il denim diventa portavoce del sesso come atto politico e diritto umano.
“La sex positivity è qualcosa di straordinario. Con Diesel ci piace giocare, ma lo facciamo seriamente. Divertitevi, rispettatevi a vicenda, siate sicuri. Per un Sucsexful Living!”.
È con questa frase di Glenn Martens, direttore creativo del brand dall’ottobre 2020, che possiamo sintetizzare il messaggio dietro l’ultima collezione autunno-inverno.
In una Milano frenetica, tra le duecentomila scatole di Durex, al centro del Superstudio Maxi, il denim, audace e impertinente, ha preso forma celebrando la sexpositive- con luci rosse, musica tecno e un minuto di orgasmo come colonna sonora.
Una sfilata che ci invita esplicitamente a fare più sesso: risposta forte alle statistiche che mostrano che i giovani di oggi non ne fanno abbastanza. In passerella il protagonista non è stato solo il denim, cifra distintiva da sempre di Diesel, ma anche l’essere umano. Il fulcro della narrazione è stata una reale consapevolezza del proprio corpo: a dimostrarlo è ad esempio la presenza di abiti trasparenti. Molteplici le incursioni tra streetwear ed eveningwear. Il denim, portavoce del sesso come diritto umano, si trasforma e intreccia con abiti in seta, mini-dress sparkling, stivali cuissardes e sandali tempestati di diamanti.
Una collezione che anticipa, così come il suo invito, la collaborazione lanciata ad aprile 2023 con Durex. Il logo si trasforma, infatti una simbiosi tra la D di Diesel e quella del brand di preservativi, perché bisogna divertirsi ma sempre proteggendosi.
Un inno al sesso sicuro, rappresentato non solo tramite i vestiti, ma anche attraverso il beauty. La pelle dei modelli è lubrificata, le palpebre truccate di grigio e il lip-gloss, che diventa genderless, sulle labbra di tutti.
La sfilata di Diesel ha esaltato valori come libertà, piacere e gioco – da sempre alla base del brand fondato da Renzo Rosso. È un encomio alla vita che ci ricorda di far emergere i nostri istinti primordiali, di non privarci dei nostri sentimenti e di sentirci liberi.
Attraverso pezzi di denim stracciati e abiti trasparenti, si nasconde la speranza della sessualità: la speranza che le persone si tolgano quegli abiti e che i corpi si uniscano, finalmente, gli uni con gli altri.
Glenn Martens ha voluto mandare un messaggio chiaro: come Catullo, che considerava l’eros e la passione valori fondamentali per un uomo, anche lui, attraverso il denim, ci esorta a divertirci, amarci e sperimentare.
“For Sucsexful Living” è, dunque, la frase chiave per comprendere lo show di Diesel che ha portato in passerella non solo vestiti, ma un racconto esplicito della libertà e della condivisione.
Foto: Sky Tg24