Desigual punta sull’on-demand con una collazione di capi e borse, la cui produzione ha inizio quando il cliente clicca sul tasto “acquista”. Il nuovo strumento a disposizione del brand è l’intelligenza artificiale, sperimentata per generare immagini di potenziali articoli in vendita sull’e-commerce.
LA SCELTA DEL CLIENTE
Apri il sito web, dopo un lungo scroll su e giù dello schermo del tuo smartphone, finalmente ti decidi. Vuoi quella piccola baguette realizzata in tessuto denim. Fai click su “compra”, ed è in questo istante che la rete comunica all’ufficio produzione la tua scelta. Inizia, così, l’iter produttivo del modello, e in pochi giorni potrai avere nel guardaroba la tua borsetta e sfoggiarla con qualsiasi outfit.

LA COLLEZIONE DESIGUAL ON-DEMAND
Gli oggetti della collezione sono limitati e con prezzi in linea con la politica del marchio. Gli accessori vanno dai 199€ ai 249€. Il kimono 399€ e la gonna 199€. Le borse sono otto, caratterizzate da diversi pattern e fantasie, modelli effetto pelle o fustellato, ecc. Fra queste: tre shopper, due a tracolla, una a sacco, una a spalla e una stile baguette. A completare, un kimono oversize assemblato con parti dello stesso tessuto ognuno trattato con finissaggi e lavaggi differenti, e una gonna svasata, lunga e a vita alta, con cinque tasche e patch in denim in diverse tonalità con ricami.


UN OBIETTIVO SOSTENIBILE
L’obiettivo di questo progetto è l’uso delle ultime tecnologie, come l’AI, al fine di evitare un’eccessiva produzione degli articoli che potrebbero rimanere invenduti, con la conseguente emissione di agenti inquinanti dovuti alla realizzazione dei prodotti. Infatti, nei ultimi anni Desigual sperimenta nuove tecniche e cerca di impegnarsi sempre più per responsabilizzarsi nell’uso dei materiali e delle lavorazioni sostenibili.
“La produzione di capi e accessori che vengono realizzati su richiesta dei clienti ci consentirà di sperimentare con la riduzione dello stock di prodotto e ricercare nuovi modi per raggiungere i consumatori, creando i capi in modo quasi congiunto” Thomas Meyer, fondatore di Desigual.


