Vans : “aggiornamento Knu Stack completato ” 

da | STYLE

È Old ma anche New. È Knu Skool ma adesso è anche Knu Stack,  il nuovo modello firmato Vans. Un tuffo nel passato e uno slancio verso il futuro quello del brand di sneakers californiano, che per questa stagione ha deciso di cambiare rotta e lasciare tutti senza fiato (ma no senza scarpe). 

Knu Stack, “una rivisitazione del nuovo modello tratto dall’archivio di Vans e, a sua volta, della classica Old Skool”, progettata con linguetta e colletto alla caviglia chunky, una robusta tomaia in pelle scamosciata, e suola in gomma waffle e Sidestripe™ con smussatura a diamante rielaborata. 

Nostalgia dei decenni passati? può darsi, fatto sta che per il lancio di questa stagione, Vans sfoglia l’album dei ricordi, ne cogli l’essenza e crea una nuova tendenza, dal nome Knu Stack.

La fondatrice di IRENEISGOOD Irene Kim, in stile Knu Stack

The Van Doren Rubber Company, ricordi?

Il mondo la conosce come Vans ma la Generazione X la ricorda come The Van Doren Rubber Company, “una delle prime aziende di calzature  a produrre scarpe e venderle direttamente al pubblico. Realizzate in giornata e pronte per il ritiro nel pomeriggio” 

The Van Doren Rubber Company

Prefazione 

La California negli anni 60’ era divisa tra chi amava il surf e chi le tavole con ruote, ovvero gli skate. Stare scalzi era la passione di entrambi, o meglio era necessario per avere un’aderenza ottimale, sia sulla tavola da surf, che sullo skate.

Vans#44 Deck ai piedi e skate in mano, gli skater “impazzivano per quelle scarpe dalla struttura solida”

In una fabbrica nel Golden State (California) i fratelli Paul e Jim Van Doren, insieme a Gordon Lee e Serge Delia, iniziano a scrivere la storia delle scarpe Vans  “La scarpe in tela per tutta la famiglia”.

Per gli skateboarders californiani è amore a prima vista : ispirate al modello Converse Chuck Taylor, le Vans#44 Deck, ora nota come Authentic, si ricordano per essere il primissimo modello ideato e disegnato da Paul : “ volevo dar vita a delle scarpa super leggere”.

Vans Authentic#44 Deck

Dieci anni più tardi i fondatori dello street skating,  Tony Alva e Stacy Peralta, creano “The real skateboard shoe”, il modello Vans #95 (Era) , dai colori vivaci e colletto imbottito.

Vans #95 (Era)

Il logo Vans “Off The Wall” fa il suo debutto:“Amico, sei appena andato oltre al muro” 

Lanciarsi fino al bordo delle piscine vuote della città era il passatempo preferito degli skater, “Off The Wall” gridavano, mentre sfidavano la gravità con acrobazie mozzafiato. 

L’urlo diventa leggenda e fa breccia nei cuori dei padri fondatori Van Doren, che scelsero proprio quella frase per completare il logo delle scarpe (con tanto di virgolette per omaggiare la citazione)

“Off The Wall”

In particolare, la nascita di questo slogan si deve a Skip Engblom, amico e compagno di skate di Tony Alva e Stacy Peralta. La leggenda narra che un giorno l’amico stesse assistendo ad una discussione tra Tony e Stacy sui trick eseguiti nelle piscine vuote. Tony si vantava di come fosse riuscito ad uscire completamente dalla vasca, e fu proprio in quel momento che Skip esclamò: “Amico, sei appena andato oltre al muro”, in slang, “Off The Wall“

Un dolce, una suola o tutte e due?

Se Pual stesse mangiando un Waffle mentre progettava la suola della scarpa Vans non lo sapremo mai, certo è che il design s’ispira alle soffici cialde dall’inconfondibile forma a nido d’ape: ”un design fatto apposta per aderire bene allo skateboard”

L’aggiornamento di Vans è stato completato, quindi adesso calza Vans e sfoggia Knu Stack.