Dai gioielli ibridi di Voodoo Jewels alla visione affabulatoria di Reamerei. Ecco cinque brand emergenti tutti Made in Italy, che si stanno facendo strada nel complesso ed elitario fashion system.
Dal 1900 l’Italia, insieme anche alla Francia, si è affermata come uno dei paese più influenti nel panorama della moda. La moda italiana rappresenta un simbolo di stile ed eleganza ed insieme a tante altre ricchezze, contribuisce a definire l’identità ed il patrimonio dell’Italia. Non a caso infatti la moda è il terzo settore più grande in Italia.
Brand come Gucci o Prada hanno fatto e continuano a fare la storia della moda italiana. Ad oggi molti sono i brand emergenti italiani che cercano di entrare a far parte di quella ristretta nicchia dei luxury brand che, ormai, si sono affermati. E se da una parte, per i nuovi giovani designer, potrebbe sembrare più facile oggigiorno trovare un posto nel sistema moda e farsi conoscere, soprattutto grazie all’evoluzione tecnologica. Dall’altro canto però la concorrenza è tanta, e riuscire a distinguersi dalla massa non è molto semplice. Bisogna infatti trovare sempre nuovi modi che li possano rendere riconoscibili. Per questo oggi abbiamo deciso di dare spazio a cinque brand emergenti Made in Italy, che si distinguono attraverso la loro unicità, creatività e materiali, e che potrebbero quindi avere un impatto duraturo sulla scena della moda nel corso degli anni.
VITELLI
Vitelli nasce nel 2016 dal desiderio dei fondatori, Mauro Simionato e Giulia Bortoli, di rendere il knitwear il cuore del guardaroba maschile e femminile. L’immaginario guarda alle sottoculture musicali europee degli anni ’80, in particolare alla Cosmic Culture. La qualità è ineccepibile. Le maglie, dal fit rilassato, presentano trame multicolori e texture materiche, e sono il più delle volte sostenibili: la tecnica di agugliatura “Doomboh” consente infatti di ottenere un filato ad hoc dai tessuti di recupero.
VOODOO JEWELS
I gioielli di Livia Lazzari nascono dalla collaborazione della designer con team di artigiani e orafi romani. A contraddistinguere Voodoo non è soltanto la produzione etica e sostenibile, ma anche la ricerca concettuale che alimenta ed espande la visione del brand. Inizialmente nasceva da un’idea progettuale che attingeva dalle forme della natura e dei suoi processi di evoluzione. Oggi Voodoo si è aperto a un nuovo orizzonte: quello di esplorare il rapporto che l’essere umano instaura con se stesso. Protagonista è l’essere umano, il proprio corpo e il proprio ruolo nella società. Indagando la relazione tra le dimensioni interiore, fisica e spirituale. Livia traduce così la complessità e l’intimità di questa dinamica in gioielli proteiformi e stratificati, che rispecchiano il concetto e l’intenzione progettuale con cui sono nati.
LEDEFF
Ledeff è un brand di accessori artigianali, fondato a Napoli nel 2017 dalle sorelle Barbara e Luigia De Felice. Borse, che insieme a cinture, portachiavi, tracolle, mobile pouch, marsupi e collane, compongono una collezione variegata, eccentrica e ricercata insieme. Protagoniste del brand sono principalmente mini bag, secchielli, bag a spalla e a mano, dalle tonalità accese e materiche. Un caleidoscopio che riporta subito alla mente i colori dell’entroterra e del Golfo. Un brand insomma che rispecchia appieno l’animo e il cuore partenopeo delle sue fondatrici.
REAMEREI
Il brand viene fondato nel 2018 da tre designer: Marzia Geusa, Davide Melis, Enrico Micheletto. Giovani designer che condividono il percorso accademico alla Naba e una visione sperimentale, che si riflette nel loro brand. A prevalere sono abiti dalle forme esasperate, caratterizzati da spalle monumentali, stampe colorful, tessuti cosparsi di rigonfiamenti e increspature. Gli accessori, tra headband con spuntoni e maxi spille all’uncinetto, completano i look, per certi versi surreali, che però evitano il più possibile le categorizzazioni, a cominciare da quelle di genere.
BONFILIO HATS
Tutti i suoi cappelli sono unici e fatti a mano. Bonfilio Hats by Pasquale Bonfilio nasce dalla passione del suo fondatore di cercare materiali di qualità e realizzare le sue creazioni a mano, da solo. Ogni volta, per una nuova sfida creativa, il designer cerca altri artigiani che lavorino con la stessa passione e i suoi stessi valori.
“Credo che gli accessori siano i dettagli che ci rendono unici. Per questo motivo gli accessori dovrebbero essere unici e la produzione di massa non ha senso”, afferma così il fondatore del brand.
