La quattordicesima edizione di Robot Festival si terrà a Bologna dal 12 al 14 ottobre 2023 negli spazi DumBO, Palazzo Re Enzo, Oratorio di San Filippo Neri, TPO e Teatro San Leonardo. Ecco alcuni dei primi ospiti annunciati.
ROBOT e ‘elettronica’ sono due parole che al festival bolognese trovano forza l’una nell’altra. La rassegna, nata nel 2008, è diventata uno dei centri fondamentali della musica elettronica e delle arti visuali della scena internazionale. Propone ogni anno concerti, performance, installazioni digitali, workshop e molto altro. Gli eventi avranno luogo in diversi spazi e saranno disseminati in ogni angolo della città. Le aree dedicate saranno DumBO, Palazzo Re Enzo, Oratorio San Filippo Neri e il TPO, a cui si aggiunge il Teatro San Leonardo.
Robot festival artisti
Fra gli artisti da poco annunciati troviamo Jeff Mills. Decano della techno più pura, Mills torna a Bologna, per lui terra di opportunità dove ha registrato negli studi Fonoprint il suo nuovo disco in uscita per AXID.

Sama’ Abdulhadi, giovane palestinese, è un’altra artista, scelta per il suo valore simbolico, oltre che artistico. Si è fatta strada in un territorio in cui la scena musicale ha modalità e ideologie molto diverse dalla nostra. Protagonista del clubbing globale, ha creato una personale interpretazione del djing, a metà fra techno, drum’n’bass e breakbeat, con citazioni e riferimenti legati al suo paese d’origine.

Un’altro ospite è l’australiano Clark, musicista e produttore discografico inglese di elettronica “elaborata” tra i più noti. Anche remixer, capace di creare improvvise aperture melodiche.
Presenterà a ROBOT, in anteprima ed esclusiva nazionale, il suo nuovo album.
L’elenco degli invitati continua con il duo Amnesia Scanner, riconosciuti per il loro dialogo trasversale con i diversi media. Si aggiunge il canadese Tim Hecker, che si esibirà in una delle ‘venue speciali’ del festival.
Emergenti e collaborazioni
Molti saranno anche gli emergenti e diverse le collaborazioni. Il progetto mistico fra Shackleton e l’iconico avanguardista giapponese Scotch Rolex, l’incontro tra Crystalmess e l’esploratore del ritmo e del suono Lee Gamble, la danese Courtesy e CC:Disco!.
Il focus dell’edizione 2023 è l’attenzione alle esperienze multimediali, fluide, performative, con un forte messaggio di “liberazione” in diverse forme. Ne sono un’esempio la produttrice ambient Ana Roxanne assieme al newyorkese Dj Python, il cui progetto consiste nel “clubbing deformato”. Ci sono, poi, i veterani americani Negativland, autentici maestri nella catalogazione dei detriti della cultura consumista contemporanea; gli emergenti LustSickPuppy e il trio Tongue In The Mind.

Fra gli artisti italiani, per ora, annunciati: Elena Colombi, dj e producer, presenta lo showcase della sua label Osare, con Eva Geist ed altri nomi ancora da annunciare. Sarà presenta anche System Olympia, remixer che porterà a Bologna il suo album d’esordio appena uscito. Valentina Magaletti – già al fianco di Nicolas Jaar, Raime e parte dei Vanishing Twin – fonde la sua creatività con Al Wootton (alias Deadboy) e con il bassista Susumu Mukai (aka Zongamin) in un avventuroso viaggio nelle intersezioni, riattualizzate, tra dub-reggae e post-punk.
Biglietti già disponibili sul sito www.robotfestival.it