Il tulle ribaltato di Molly Goddard

da | STYLE

Tulle, tulle e ancora tulle… Quando parliamo di tulle, la mente subito ci riporta subito a Molly Goddard, la regina dei fronzoli e delle balze. E, nonostante a prima vista, il tulle sembri ancora il protagonista di questa collezione SS24, questa volta la designer si è concentrata più su quello che c’è sotto piuttosto che sull’apparenza.

L’amato tulle di Molly Goddard, torna anche per questa collezione SS24, ma per questa stagione, è avvenuta una vera e propria esplosione, che ha portato le balze a scoppiare da dietro le cuciture. “In questa stagione, sono diventata ossessionata dal ribaltare tutto. Come le rifiniture di capi vintage fatti a mano. Mi piace usare tessuti semplici e valorizzarli”, ha affermato sorridendo la Goddard.

Molly Goddard SS24

Una collezione che ha rappresentato un punto di svolta per il brand, c’è stato infatti un cambio d’umore per Molly Goddard, che dalle palestre si è trasferita nella casa d’aste, Christie’s a Mayfair. “È uno spazio straordinario, con una storia che lo è altrettanto, e ogni volta che sono stata qui e li ho visti allestire una mostra, ho visto capolavori stesi sul pavimento, ed è fantastico. Il che è in qualche modo legato alla sfilata”.

Il cambio d’ambientazione è dovuto al cambiamento apportato dalla stilista per questa SS24. La location scelta si riallaccia a un approccio più elegante e signorile, portato in passerella della designer. Sempre però tutto intinto nell’atmosfera gioiosa e umoristica che caratterizza la Goddard. Una collezione Primavera-Estate 2024 che ritrae secoli di stile britannico, dalla biancheria intima degli anni ’50, alla biancheria da letto vittoriana.

Molly Goddard SS24

I protagonisti sono stati corsetti, cerniere interne e cinghie. Goddard ha affermato di essere stata ispirata, per la collezione, dal dipartimento di noleggio di costumi del National Theatre. In particolare, il focus è stato proprio sulle sottogonne e la biancheria intima georgiana insieme alle vesti di battesimo vittoriane.

L’influenza dello stile britannico si è rivelata, non solo nella costruzione degli abiti, ma anche nella tavolozza dei colori. Tonalità più chiare del solito, come bianchi spenti, pesche morbide, gialli e lavande sbiadite, sono stati i protagonisti. Tuttavia, a ricordare a tutti l’identità del brand, è stato un abito trasparente verde acido con sottogonna a balze, l’eccezione della sfilata che conferma l’evoluzione iniziata da Molly Goddard.

London fashion week

La metà dei look è apparsa rivoltata, con fodere interne portate all’esterno ed utilizzate in abiti grandiosi, vestiti da debuttante e tutù da balletto, in perfetto stile vittoriano. In passerella, ha preso forma una rivisitazione degli abiti da ballo vintage, che all’esterno sembrano semplici, ma all’interno presentavano strati su strati di tulle. La Goddard poi, ha giocato anche sul concetto degli abiti da battesimo in stile regina Vittoria, con le modelle quasi compresse nei loro vestiti.

Ho sempre amato il funzionamento interno degli indumenti, le regolazioni cucite a mano e le finiture”. Ha detto la designer, che questa volta ha fatto della sua curiosità il centro predominante della sua sfilata. Un amore che si è visto dal primo all’ultimo look uscito in passerella.

London fashion week

Questa volta la Goddard, ha mostrato un’altra sfaccettatura del brand. Rimanendo sempre ancorata al suo punto di forza, il tulle, ha creato una nuova storia. Portando così in scena un guardaroba più signorile, a tratti principesco, sempre però in chiave contemporanea. Ai fan del brand è stato fornito un nuovo volto, che rispecchia la sua estetica distintiva, sempre gioioso ma più elegante. La Goddard ha dunque dato il via alle danze!

London fashion week
London Fashion Week
Molly Goddard SS24
London fashion week

Foto: Vogue Runway