Primavera estate= cerimonie. Il binomio sempre vincente, o perdente, è stato decostruito da Simone Rocha che con la SS24 riscrive il concetto stesso di cerimonia.
L’attimo prima
A dire il vero con Rocha non parliamo esattamente del girono della cerimonia, bensì della sera prima. Tutto è pronto, mancano solo gli ultimi dettagli, ma sorgono i dubbi esistenziali che possono mandare tutto a rotoli. Da questa crisi di certezze, che poi è figlia di un tempo in cui i punti saldi cedono, parte la destrutturazione dell’idea di cerimonia di Simone Rocha.
Il tema dell’attimo prima, dei preparativi è richiamato nella scelta della location: la sala prove dell’English National Ballet (pare che quest’anno la danza vada forte). In una visione della moda quasi neoclassica che racconta l’esatto “attimo prima che” e non il culmine della scena prende forma la SS24 del designer britannico.
Il nuovo matrimonio by Rocha
Si susseguono in passerella abiti che rivisitano il tipico guardaroba da cerimonia. Simone Rocha ripesca da quell’ala dell’armadio in cui si trovano sepolti abiti pagati una fortuna, di un qualche colore pastello X indossati alla cerimonia dell’amica Y che pare brutto buttare. Al via allora a fiocchi e fiocchetti in ogni dove e romantici colori pastellosi. Dal pesca al menta, dall’azzurro al cipria che classicamente tingono tulle e sete di ogni genere drappeggiate sul corpo delle damigelle. Seppur i presupposti non sembrano i migliori in realtà la collezione ha grinta e personalità ed anche quei colori un po’ smorti che, chissà perchè, alle spose piacciono tanto acquisiscono un senso.
Non può mancare alla decostruzione, di certo, il concetto stesso di abito nuziale. La contemporanea sposa di Rocha mixa ad abiti in pizzo bianco capispalla in lame argentato e scarpe comode. Grintosa ed irriverente la donna di Simone Rocha, per il grande giorno non rinuncia al bouquet che però prende una piega diversa. Quel mazzo di fiori tanto agoniato dalle spose sulla passerella londinese prende vita. Cosparsi per tutti i look sono infatti i cenni al mondo floreale (altra avanguardista tendenza di questa SS24). Rose e roselline adornano abiti e capispalla che diventano per le future spose un bouquet tutto da indossare.
E come in ogni buona destrutturazione non possono mancare delle regole infrante. Sulla passerella infatti si sgretolano le rigide richieste del galateo in fatto di matrimoni. Rosso e nero, banditi dalle cerimonie, infuocano la passerella. Ma c’è qualcosa di ancora più strano. Cosa infastidisce ogni invitato alle cerimonie? Beh senza dubbio le scarpe spesso scomode. Simone Rocha ci regala allora una pratica soluzione adornando con pietre e cristalli delle stupende, oddio forse così stiamo esagerando,…delle Crocs. Le ciabatte traforate ingolosiscono molto il fashion system che forse sta facendo a gara a chi riesce a renderle il meno terribili possibile. SPOILER: nessuno ci è ancora riuscito.
Spose all’ascolto qualche idea ve l’abbiamo data, la sfilata di Simone Rocha è un perfetto catalogo utile a svecchiare i vostri matrimoni chabby chich con il ricevimento in qualche cascinale ristrutturato. Io le Crocs, almeno per ora le lascerei a casa, ma a voi la scelta!
foto: Vogue.com
